(MADONIELIVE.COM – Giuseppe Spallino) Grazie al lavoro svolto dal CdA del Museo Civico, il grande ariete in bronzo, che ornava il sepolcro di Giovanni I Ventimiglia, dopo 500 anni ritornerà a Castelbuono, a seguito di un prestito concesso dal Museo Archeologico “Antonio Salinas” di Palermo. Un “ritorno”, seppur temporaneo, auspicato da decenni, icona di una riappropriazione di un?ambizione culturale per quella cittadina, Castelbuono, che fu a pieno titolo la capitale del grande principato dei Ventimiglia. L’opera, unanimemente considerata uno dei grandi capolavori in bronzo, al pari delle statue di Riace e del satiro danzante, sarà oggetto di un convegno internazionale di studio, che verrà organizzato proprio a Castelbuono, nel quale verranno presentati gli importanti risultati delle indagini effettuate in occasione dell’ultimo restauro dell’opera.