A Castelbuono per l’89° Giro Podistico la medaglia olimpica Eliud Kipchoge

Il campione keniano dovrà vedersela con Rachid Kisri e Yassine Rachik e il giovanissimo eritreo Ghirmai Ghebreselassie. L’ultima vittoria italiana è lontana nel tempo e risale al 1989 con Salvatore Bettiol

Kipchoge

[ilsitodipalermo.it] Ci siamo. Come da tradizione, malgrado la “spending review” che ha rischiato di far saltare all’ultimo istante la gara, sabato sera alle 19, dalla centralissima piazza Margherita di Castelbuono, cittadina delle Madonie, scatterà il Giro Internazionale di podismo, edizione numero 89, la corsa su strada più antica di Europa e seconda al mondo dopo la maratona di Boston. L’organizzazione della gara, il Gruppo Atletico Polisportivo Castelbuonese in queste ultime ore sta mettendo a punto il “parterre” dei grandi campioni che onoreranno la corsa che quest’anno festeggia i 102 anni dalla prima edizione che si corse, il 26 luglio 1912.

Sicuro protagonista con il pettorale n. 2 sarà il keniano Eliud Kipchoge, 30 anni. Vanta primati personali sia sui 10000 metri, la distanza da compiere al Giro di Castelbuono, con 26’49”02 stampato nel 2007, sia sui 5000 metri con 12’55”72 fatto nel 2011. Ha conquistato i suoi ori mondiali già nel 2003 a Losanna vincendo il campionato mondiale junior di corsa campestre e in estate il mondiale assoluto di Parigi in 12’52”79. L’anno successivo alle Olimpiadi di Atene è stato bronzo in 13’15”10 nei 5000 metri, poi ancora sul podio in occasione della rassegna iridata di Osaka 2007 dove ha conquistato uno splendido 2° posto, argento, sempre nei 5000 metri, la sua distanza ideale. Ancora alle Olimpiadi nel 2008 conquista la sua seconda medaglia a cinque cerchi, un altro argento in un più che valido 13’02”80 alle spalle di un imprendibile Kenenisa Bekele. In carriera fino ad oggi dunque 2 Olimpiadi con due medaglie (bronzo e argento), cinque mondiali con un oro e un argento, un altro bronzo ai mondiali indoor 2006 ed un titolo iridato al mondiale Junior di cross. In Italia da ricordare il successo al Cross del Campaccio nel 2008.

A Castelbuono ci saranno anche Rachid Kisri e Yassine Rachik. Nella sfida troveremo però anche l’ugandese James Kibet che ha partecipato al mondiale di mezza maratona a Udine nel 2011 tra le sue tante gare iridate in carriera. Per Kibet un primato personale sui 10000 metri di 29’33”. Gara come sempre fortemente internazionale con anche l’Eritrea rappresentata grazie a Ghirmai Ghebreselassie. Giovanissimo, nato nel 1995, vanta già primati personali da brividi come per esempio il 28’33’37” sui 10000 metri ed il 1h00’01” in mezza maratona fatto nel gennaio di quest’anno. E’ proprio la sua giovane età e la sua brillantezza nelle gambe che può fare la differenza tra le curve e le salite di Castelbuono, la sua fame di vittoria e di conquistare titoli importanti in carriera potrebbero renderlo un probabile vincitore.

Quasi sicuramente dobbiamo ancora attendere affinché sul gradino più alto del podio possa essere premiato un atleta italiano. L’ultimo fu Salvatore Bettiol nel 1989col tempo di 32,45. Come da tradizione, infine, il 25 luglio, sempre in piazza Margherita, nel corso di una serata, saranno presentati gli atleti che parteciperanno. Niente diretta tv su Rai Sport, il giorno della gara il 26 luglio, ma una differita che andrà in onda qualche giorno. Insomma, una edizione di tutto risparmio, per onorare la tradizione.