A Marta Corradino un premio per la rilevanza scientifica della propria ricerca dai geologi marini italiani

Nel corso del 4° convegno dei geologi marini italiani, tenutosi in forma telematica lo scorso 25 e 26 febbraio, è stato conferito alla giovane castelbuonese Marta Corradino, un premio per la rilevanza scientifica dell’attività di ricerca condotta negli ultimi due anni.
La ricerca di Marta si concentra principalmente sull’identificazione e caratterizzazione di faglie sismognetiche (fratture della crosta terrestre in grado di produrre terremoti) e sullo studio di vulcani in ambiente marino al fine di comprenderne la genesi e l’evoluzione. Le ricerche scientifiche sono state presentate a diversi convegni di interesse nazionale ed internazionale, tra i più importanti il Congresso dell’American Geophysical Union (AGU) tenutosi a New Orleans nel 2017, e il Congresso dell’European Geophysical Union (EGU) tenutosi nel 2020.
Attualmente Marta è assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali dell’Università degli studi di Catania, nell’ambito del Progetto di Rilevante Interesse Nazionale (PRIN) 2017.

Per tutto questo ci sembrava doveroso farle, nella maniera di Castelbuono.Org, i complimenti per i risultati ottenuti, certi che tanti altri sono in arrivo.