“Artigiani, commercianti e lavoratori dipendenti sempre pi? in affanno”

Bisogna prevedere un sistema di incentivi comunali
I nostri artigiani, commercianti e lavoratori dipendenti che rappresentano il vero motore dell?economia del nostro Paese ed in generale di tutte le economie, continuano a pagare lo scotto della crisi che si sta vivendo a livello nazionale ed internazionale, ma ancora di pi? nella nostra Sicilia.
Da tempo ci dicono che il peggio ? passato ed invece forse ancora deve arrivare, ? proprio vero da noi arriva tutto in ritardo. Ma non dobbiamo scoraggiarsi, certamente bisogna stringere ancora per un p? la cinghia ma alla fine credo proprio che riprenderemo con maggior vigore.
Ma in questo momento un ruolo particolare pu? e deve svolgere il Comune stanziando delle apposite risorse per aiutare tutti a superare la crisi.
Uno dei fattori che rallenta la ripresa della produzione ? certamente la difficolt? nell?accesso al credito, con gli intermediari che irrigidiscono i criteri di selezione dei soggetti richiedenti, con conseguenze severe e profonde sull?economia reale. Allora il comune deve intervenire stanziando delle risorse che possano agevolare l?accesso al credito e ridurne i costi con dei contributi in conto interessi, creando perci? dei canali privilegiati di accesso al credito.
Il Comune deve intervenire creando nuova occupazione e per far ci? ? importante potenziare alcuni servizi comunali quale il servizio antincendio aumentando il numero dei lavoratori e delle ore di lavoro con ottime refluenze sul patrimonio ambientale comunale, il servizio civile ect.. .
Creare un apposito fondo comunale per gli interventi socio-assistenziali e per gli interventi di aiuto economico resisi necessari per i gravi eventi calamitosi che hanno interessato alcuni dei nostri concittadini, crediamo che anche in questo versante il Comune deve far sentire la propria vicinanza ai nostri concittadini che hanno subito danni. Deve prevedere dei contributi economici, in alcuni casi anche di modesta entit?, e l?assistenza necessaria anche per accedere ai fondi della Protezione Civile.
Alcune di queste proposte erano state gi? presentate dal nostro gruppo in occasione dell?approvazione del Bilancio di previsione 2010, ma anche se condivise non sono state approvate dalla maggioranza pertanto rinnoviamo l?appello di farle proprie utilizzando buona parte del contributo straordinario pervenuto dalla Regione Siciliana di circa 500.000 euro.

Antonio Tumminello
Consigliere comunale ?Castelbuono Unita?