Nella nuova storica presidenza della regione Sicilia si respira aria di cambiamento. Sono in tanti a dare suggerimenti, consigli, proposte per dare il ben servito (o il mal servito?) a molti impresentabili onorevoli o superconsulenti e sanguisughe varie. Molti, spiace dirlo, ce li ritroviamo ancora li. Impresentabili come sempre. Tra le idee più condivisibili del neo-presidente Rosario Crocetta quella di affidare l’assessorato alla Cultura a Franco Battiato. Affermatissimo e apprezzatissimo cantautore siciliano. Un mito per almeno tre generazioni di amanti della poesia e della buona musica. Battiato passa dalla regia cinematografica, alla scrittura, alla composizione ovviamente, sempre circondato da un’aura di misticismo filosofico e astrazionsimo. Battiato, dal canto suo, ha risposto a Crocetta dando la sua disponibilità limitata però a due condizioni: l’impegno deve essere limitato e finalizzato alla realizzazione di progetti ben precisi e poi dev’essere rigorosamente a titolo gratuito. Se la cosa andrà in porto, ci ritroveremo Battiato nella giunta regionale. Mi sento di sbilanciarmi favorevolmente verso questa prospettiva, perché rvale la pena in questa fase disastrosa della nostra storia, investire su chi politico non lo è di professione, ma di certo ha del genio, del talento e una grande intelligenza.
Qualche tempo fa Microsoft acquistò Skype per la modica cifra di 8,5 miliardi di Dollari. Già da allora i più lungimiranti prevedevano una rivoluzione nella strategia dei servizi offerti dalla società di Richmond fondata da Bill Gates. Nemmeno i più audaci però potevano prevedere la chiusura di Messenger. Il servizio di messaggistica istantanea, comunemente chiamato MSN, che ha aperto i battenti nel 1999, si avvia verso la fase di chiusura, dopo che l’avvento dei social network, su tutti Facebook, lo ha destinato ad un calo costante e senza rimedi. Eppure tutti ricorderanno Messenger – chi non l’ha avuto! – le interminabili chattate nel periodo che era solo il preludio dell’utilizzo del servizio internet per la comunicazione istantanea tra amici. A quanto pare le intenzioni di Microsoft sarebbero di confluire l’utenza Messenger in Skype e creare lì le condizioni per avere uno strumento integrato con i servizi Voip (telefonia, videochiamate, videoconferenze) e la chat, potendo contare su un grosso bacino di utenti, considerando l’unione tra i due servizi. Se le voci venissero confermate, sarebbe una notizia non da poco visto quello che per anni ha rappresentato MSN per gli internauti di tutto il mondo. A dimostrazione che un’idea di enorme successo, arrivata ad essere la piattaforma più utilizzata del web, possa nel giro di una manciata d’anni cadere nel dimenticatoio. Anche questo un giorno sarà storia.
Con questo si chiude l’approfondimento odierno, appuntamento alla prossima settimana.
?Oltre Fiumara ? Rubrica settimanale che apre uno spiraglio tra le cinta murarie del borgo, per far passare qualche notizia fuori dal comune.?