Castelbuonese, obiettivo salvezza

[LA SICILIA – Giuseppe Spallino] «Salvarci con tranquillità». Non usa mezzi termini Fabio Capuana, dal 2010 presidente della Castelbuonese, che in tre anni l’ha portata dalla Terza Categoria alla Promozione. Per raggiungere questo obiettivo, Capuana ha puntato sull’allenatore Fabio Vitale, proveniente dall’Atletico Corleone. Ma la meta potrebbe cambiare nel corso della stagione: «Nel mondo del calcio – continua Capuana – può accadere di tutto». Come è successo l’anno scorso in Prima Categoria, quando, concluso il girone d’andata al terzo posto, la dirigenza fece degli acquisti mirati per vincere il campionato e iniziò la cavalcata vincente con l’allenatore Gaetano Vassallo.
Quest’anno, la Castelbuonese incontrerà i «cugini» del Castelbuono 1975. Per questo infatti la rivalità nel paese madonita si accende sempre di più di giorno in giorno. Basta capire le parole che sull’argomento dichiara il presidente Capuana: «Sul derby non intendo esprimermi, né tanto meno sulla neo società, perché per me è una semplice partita come tutte le altre». Non lo preoccupano nemmeno le lunghe trasferte che porteranno la sua compagine a girare la Sicilia: «Eravamo consapevoli – afferma – che il salto di categoria avrebbe imposto lungi tragitti, pertanto affronteremo anche quelle gare con serenità, portando con orgoglio il nome della nostra cittadina in giro per la regione».
La squadra intanto da due settimane ha iniziato la preparazione e disputato diverse amichevoli, come il memorial «Luigi Failla» contro il Montemaggiore e il trofeo «Sant’Anna» vinto dalla Parmonval. In queste occasioni, mister Vitale ha schierato: Occorso (portiere), Giglio, Lisciandro, Longo e Mezzapelle (difensori), Arena, Di Cosimo, Li Castri e Lipari (centrocampisti), Antista e Città (attaccanti).
Il calcio mercato è sempre in evoluzione. La dirigenza potrebbe regalare ai propri tifosi nuovi colpi, come il centravanti georgiano Avtandil Buchashvili, che ha vestito la maglia della Folgore in Eccellenza.
«Per i nostri colori – conclude Capuana – sta per cominciare un sogno atteso 32 lunghi anni, niente e nessuno ci distrarrà dai nostri obiettivi».