Circolo PD. “Strage di Capaci, memoria per la legalità”

Oggi ricorre il 28° anniversario della “Strage di Capaci” in cui furono trucidati dalla Mafia servitori dello Stato: i giudici Falcone e Morvillo e gli agenti della scorta Montinaro, Schifani e Dicillo. Il Partito Democratico aderisce all’iniziativa per ricordare le vittime per mano mafiosa di Capaci e di via D’Amelio promossa per oggi pomeriggio dalla Fondazione Falcone, esponendo alle 18:00 un lenzuolo bianco al balcone come testimonianza di questa giornata. Una memoria che deve rimanere viva e deve essere coltivata nella correttezza e nella legalità dell’agire quotidiano di ciascuno di noi, da trasferire alle future generazione con l’impegno e la testimonianza per la legalità ed il rispetto delle regole che il nostro Stato democratico si è dato. Solo così porteremo concreto rispetto per il sacrificio subito da uomini dello Stato caduti per mano mafiosa.

“La mafia si è sempre nutrita di complicità e di paura, prosperando nell’ombra.” ci ha ricordato il capo dello Stato Mattarella nel suo messaggio di oggi. “Le figure di Falcone e Borsellino, come di tanti altri servitori dello Stato caduti nella lotta al crimine organizzato, hanno fatto crescere nella società il senso del dovere e dell’impegno per contrastare la mafia e per far luce sulle sue tenebre, infondendo
coraggio, suscitando rigetto e indignazione, provocando volontà di giustizia e di legalità.”, ha continuato Mattarella.

Noi crediamo che questa spinta al senso del dovere, all’impegno per la trasparenza non debbano mai sopirsi nell’azione della pubblica amministrazione anche in quella locale, più vicina a noi ed ai nostri concittadini. C’è un bisogno di fare luce nell’opacità, per dissipare dubbi e perplessità nell’azione amministrativa con informazioni complete, sistematiche e non progandistiche.

Le notizie che giungono da certe attività dell’amministrazione non solo debbano fare riflettere, ma richiedono anche di andare fino in fondo e sollecitare risposte chiare da parte del Sindaco e della sua Giunta. Ne va della credibilità dell’amministrazione stessa, senza che questa debba creare scandalo, ma perché compiere e comunicare un’azione trasparente e con criteri di imparzialità pensiamo sia un’esigenza prima di tutto dell’amministrazione comunale stessa. In tutte le attività, dalle più semplici a quelle più complesse non dovrebbe esserci il minimo dubbio di correttezza.
Soprattutto in questo periodo di difficoltà in cui le debolezze e le fragilità potranno aumentare ed i cittadini hanno bisogno di sentirsi rassicurati con coerenti azioni concrete.

Castelbuono, 23 maggio 2020
Il coordinamento del Circolo PD