Crisi idrica, la denuncia di “Svolta Popolare per Castelbuono”

[madonienotizie.it] «L’acqua è vita, ma quando manca è malavita. Paradossalmente in pieno inverno l’acqua non arriva nelle case dei cittadini e i rubinetti rimangono asciutti.
Sullo stato di estremo disagio,  denunciamo l’ennesima situazione di emergenza idrica, ricordando che da tempo abbiamo segnalato il grave disservizio, le perdite idriche e lo stato di abbandono delle sorgenti  e ne abbiamo chiesto  la messa in sicurezza – si legge in una nota del gruppo Svolta Popolare per Castelbuono -.  Cosa ad oggi non risolta nè attenzionata dall’amministrazione  comunale.

Una situazione divenuta ormai intollerabile che, oltre a non assicurare un servizio pubblico degno di una società civile, crea anche allarme e disagio fra i cittadini.

Un acquedotto ridotto ad un colabrodo che dà l’esatta radiografia dello stato fatiscente in cui si trova.

Abbiamo il dovere, come movimento politico, di sollecitare l’ammistrazione ad attivarsi per alleviare la crisi e  cercare di risolverla. E’ inaccettabile che vi sia uno stato di emergenza e nè il sindaco nè l’opposizione ne parlano. Con l’accesso  ai finanziamenti  europei si sarebbe scongiurata  la  crisi idrica che compromette il benessere, la qualità della vita ed il costo eccessivo del servizio per i cittadini».