Matteo Corfiati, giornalista e autore televisivo di origini castelbuonesi, sorpreso dal successo della sua storia: “È nato tutto per caso con una serie di post su Facebook”
Con grande piacere riferiamo del successo dell’uscita dell’instant eBook di Matteo Corfiati, giornalista e autore televisivo milanese ma frequentatore assiduo (e originario) di Castelbuono, dal titolo “Quello che abbiamo capito del virus”, pubblicato da La Case Books e disponibile dal 4 maggio in digitale nei principali e-store.
Dopo appena due settimane l’ebook diventa anche un libro cartaceo in vendita da oggi su Amazon a 7,99 euro grazie al successo riscontrato fin dai primissimi giorni di vendita nei principali store digitali italiani e internazionali.
“Noi siamo un digital publisher – commenta Giacomo Brunoro, direttore editoriale di LA CASE Books -, solo raramente pubblichiamo anche in formato cartaceo. Il pubblico però ha dimostrato di amare tantissimo il racconto della Fase1 fatto da Matteo, quindi abbiamo deciso di premere sull’acceleratore e di pubblicare in tempi record anche la versione cartacea del libro. Già da oggi infatti il volume è ordinabile su Amazon”.
Lo sguardo di Corfiati è quello di chi, come tanti ha assistito all’evolversi di una situazione imprevista e imprevedibile attraverso il web, i social network e le finestre della propria casa. Uno sguardo ironico e pungente, che evidenzia lo spaesamento di un Paese che, messo di fronte al dramma del Coronavirus ha tentato di reagire nei modi più disparati, spesso dimostrando una creatività sorprendente.
“È nato tutto per caso da alcuni post che avevo scritto su Facebook e che raccoglievano centinaia di like. La Case Books ha intuito che i contenuti potevano avere del potenziale e mi ha chiesto di farne un libro”, dice Matteo Corfiati. “Mi sono messo nei panni dei miei vicini di casa. Dei miei amici, dei miei parenti. Dei miei colleghi. Ho dato loro voce immaginando quello che ognuno di noi pensa o sente dire. E se ne sentono di tutti i colori. Ho dato voce a quello che vedo e che sento. È un momento storico che ci costringe e a vivere tutti la stessa vita e siamo tempestati da tante informazioni. Ma abbiamo tante domande e poche risposte. E allora scopriamo di non essere soli quando siamo tormentati dai nostri dubbi. Quelli su cui riflettiamo davanti allo specchio. A cui pensiamo prima di andare a dormire. Quelli che trovate in questo libro”.
L’autore
Matteo Corfiati (1977) – giornalista, autore televisivo ed esperto di comunicazione – collabora con i più importanti network italiani. Milanese, è irresistibilmente attratto dalla cronaca, dallo sport e dalla musica. Adora la sintassi, rispetta le virgole ed è intollerante con chi le sparge come il parmigiano sulla pasta.
Il libro
- Titolo: Quello che abbiamo capito del virus
- Autore: Matteo Corfiati
- Editore: LA CASE Books
- ISBN eBook: 9781949685954
- ISBN cartaceo: 9781949685961
- Prezzo: ebook € 1.99, cartaceo € 7.99
- PP: 90
Il 2020 sembrava un anno come tutti gli altri, ma l’arrivo del Covid-19 ha sparigliato le carte. Risultato? Tanti morti, tanta paura e qualche miliardo di persone chiuse in casa in attesa che il virus venga sconfitto. L’Italia è stato il primo paese europeo ad attuare il tanto temuto lockdown tra paure e polemiche, diventando però anche un incredibile laboratorio di reazioni al Coronavirus.
Matteo Corfiati racconta questo periodo di congelamento delle nostre vite nella cosiddetta “Fase 1” attraverso una serie di riflessioni ironiche e mai banali, con uno sguardo attento e pungente ai tanti paradossi di un Paese completamente spaesato. Del virus alla fine di questa lunga quarantena forse avremo capito poco, speriamo di riuscire a capire un po’ più di noi stessi.
LA CASE Books
LA CASE Books è un progetto editoriale nato nel 2010 da un’idea di Jacopo Pezzan e Giacomo Brunoro. Casa editrice digitale specializzata in eBook e Audiolibri, LA CASE Books è presente in tutti i più importanti digital store mondiali con un catalogo che sfiora i 600 titoli in 7 lingue (inglese, italiano, tedesco, francese, spagnolo, russo e polacco). La linea editoriale è volutamente ULTRAPOP: testi di infotainment, per la maggior parte saggi e monografie che si leggono o si ascoltano in qualche ora, con sporadiche incursioni nella fiction.
A gennaio 2020 LA CASE Books ha tagliato il traguardo dei 10 anni di vita editoriale, un traguardo particolarmente significativo se si guarda all’alto tasso di mortalità delle startup digitali, come sottolinea Jacopo Pezzan, general manager di LA CASE Books: “Con la rivoluzione digitale abbiamo assistito alla nascita di tante startup che promettevano miracoli. Dopo un decennio però sono poche le aziende che sono rimaste sul mercato. Noi invece siamo in piena espansione: per il 2020 stiamo producendo una serie di audiolibri originali dal taglio cinematografico e tanti nuovi eBook originali. Mi piace dire che la nostra casa editrice ha la testa a Los Angeles e il cuore in Italia: siamo riusciti a far convivere il pragmatismo americano e la creatività italiana”.