E’ definitiva la revoca della cittadinanza onoraria all’imprenditore Lena

[MADONIELIVE.COM – Giuseppe Spallino] Si è concluso l’iter burocratico che ha portato alla revoca della cittadinanza onoraria all’imprenditore Francesco Lena, titolare dell’azienda vitivinicola Abbazia Santa Anastasia, sotto processo perché accusato di essere il prestanome del boss Bernardo Provenzano. Nella determinazione sindacale si legge che si è ritenuto opportuno “revocare la cittadinanza onoraria all’ing. Lena, allo scopo di tutelare l’immagine della città di Castelbuono e, al tempo stesso, condividere la scelta fatta da questa comunità di rifiutare qualsiasi atteggiamento e potere che non siano conformi al rispetto della legge e della Costituzione”. Era il 21 aprile 2002 quando nell’aula consiliare gli fu conferita la cittadinanza onoraria per “i prestigiosi straordinari traguardi raggiunti” dalla sua azienda e per il suo “profondo legame affettivo con la comunità castelbuonese”, come riportato nella determinazione scritta dall’allora sindaco Giuseppe Mazzola. Parole di plauso e riconoscenza furono espresse dai consiglieri Martino Spallino, Antonio Venturella e Antonio Tumminello, dagli ex sindaci Francesco Romeo, Mario Lupo e Francesco Cipolla, dal presidente del Consiglio Antonio Bonomo e dall’assessore all’agricoltura Eugenio Allegra. Lena ringraziò leggendo un breve discorso in cui tra l’altro disse: “Penso, comunque, che un uomo non si debba giudicare solo dal passato, ma anche e soprattutto dal futuro”.