Esordio Supergiovane. “Cinghiali a testa bassa con il Capaci: 4 a 0”

[riceviamo e pubblichiamo] La partita di ieri ci dice di più di quello che sapevamo già. La squadra ha un buon organico, una guida tecnica di prospettiva ed una dirigenza sempre più affiatata ma a chiudere il cerchio è arrivata una prestazione di mentalità.
Un risultato cercato per tutta la partita che si sblocca solo al 60° (dopo un rigore di Sario Cicero che si spegne sul palo spiazzando il portiere).
Vince un gruppo quindi che diventa sempre più solido. Una squadra che ha giocato un bel calcio e che ha fatto esplodere il Failla con il primo gol stagionale casalingo del giovane Gennaro (che segna poi un secondo gol chirurgico da fuori area).
A dare la scossa ne secondo tempo sono le scelte tattiche di Mister Nicchitta con l’ingresso di Gaspare Motisi e l’arretramento di Andrea Cicero. Infatti è proprio Motisi a siglare il terzo gol con un pallonetto delizioso dal limite dell’area. Cala il poker Alberto Macuso che entra e subito si propone dalla fascia sinistra in maniera molto offensiva, realizzando il suo primo gol con la Supergiovane.

Dopo tanto tempo la squadra torna a ringraziare i tifosi, numerosissimi, con il saluto sotto la tribuna. Il segno che nella testa qualcosa è cambiato!