“Congaudete mecum congratulamini mihi, quia inveni dracmam, quam perierat” così Giovanni III Ventimiglia si rivolse al popolo Castelbuonese quando, trionfante, riportò il Sacro Teschio di Sant’Anna a Castelbuono nel 1615.
Trafugata nel 1603, la Reliquia, ritornava finalmente ai castelbuonesi accompagnata da un fastoso seguito di nobili provenienti dai comuni attraversati dal principe nel viaggio da Palermo a Castelbuono. La festa odierna ripropone l’evento ed è stata simbolicamente collocata prima dell’inizio della novena volendo ricordare come la festa di Sant’Anna abbia avuto origine dagli avvenimenti del 1615. Alle 20 di giorno 13 luglio partirà da Piazza Castello il Corteo Storico con la presenza di tutti i Signori del Principato che sfileranno per il centro storico il corteo si concluderà in ai piedi del Castello dei Ventimiglia dove sarà rievocato il ritrovamento del teschio di S. Anna dalla Compagnia Teatrale i Neuroni Solitari.
La partecipazione dei Comuni “del Principato dei Ventimiglia” al corteo storico vuole essere oltre che la rievocazione di un importantissimo momento storico, anche un’occasione per rinsaldare o tessere rapporti di amicizia e di collaborazione con le comunità di tutto il territorio.
Peppe Genchi