GdS. Condannato a tre anni un castelbuonese. Perseguitó l’ex moglie e le brució l’auto.

Si è conclusa con l’arresto e la condanna a circa tre anni di reclusione la vicenda che riguarda un uomo di 45 anni di Castelbuono, accusato di atti persecutori verso la ex moglie. La notizia è apparsa sul GdS di oggi a firma del giornalista castelbuonese Giuseppe Spallino. L’uomo – si legge sull’articolo –  che dopo la separazione dalla donna ne risultava ossessionato, al punto da divenire uno stalker, arrivò a bruciare l’auto della donna. Questo episodio ha costituito un aggravante notevole, non solo per aver costituito un pericolo per la ex moglie, ma anche perché l’incendio si propagò nel bosco circostante e avrebbe potuto causare gravissimi danni se l’accusato stesso non fosse intervenuto  subito a sedare le fiamme. Scoperto e fermato l’autore del fatto, i Carabinieri arrestarono l’uomo per incendio doloso e incendio boschivo. L’uomo fu rinviato a giudizio avendo ripetutamente minacciato la ex moglie, che al processo si è costituita parte civile con l’avvocato Giuseppe Minà.

La sentenza del 12 maggio 2017 ha confermato la condanna di primo grado, resa definitiva dalla Cassazione. L’imputato è stato quindi arrestato e portato in carcere.