Ho visto nascere il Partito Democratico

L?ho visto nascere negli occhi commossi (non tutti i pianti sono di dolore, non tutte le risate sono di gioia) e nell?entusiasmo di tante donne e uomini, ragazze e ragazzi, lavoratori e lavoratrici, studenti e pensionati, disoccupati e immigrati accorsi a Roma non per rivendicare e pretendere posti di Governo o sottogoverno o per posizionarsi per posti al sole nell?organigramma del Partito ma per indicare LA VIA ad un Leader, Walter Veltroni, che si ? caricato l?onere e l?onore di portare il Partito Democratico alla sconfitta elettorale, risultato che ha comunque visto l?affermarsi della ?forze riformista pi? grande che questo Paese abbia mai conosciuto? sono parole che Lui stesso ha usato nel comizio.

Se il 14 ottobre 2007 era stata individuata una leadership in vista delle elezioni e se il 16 aprile 2008 ? uscito dalle urne un partito riformista del 35%, il 25 ottobre 2008 credo sia la data in cui ? NATO il Partito Democratico Italiano.
Nella piazza non c?erano ex e post; il Circo Massimo ? divenuto culla spazio fisico, luogo virtuale e sede virtuosa dell? incontro del pensiero libero di persone libere.
Tante paure avevano accompagnato il viaggio di andata; paure svanite nella dimensione della PARTECIPAZIONE, nella gioia di bimbi e di anziani che cantavano insieme ?Bella Ciao?, nel pugno chiuso di tanti Compagni, nelle militanza di molti Cattolici, nella Cittadinanza di parecchi Immigrati UNITI dalla Visione di un Modello di Societ? dove ognuno trover? spazio per il proprio talento, per la propria dimensione culturale e per la propria diversit?.
Torniamo da Roma caricati dalla responsabilit? di portare nelle piazze dei nostri paesi quella tensione ideale, quell?entusiasmo, quella gioia e quella commozione VISSUTA senza dimenticare tutte le criticit? che conosciamo e Ci riconosciamo; ripartire dai Comuni e dai Territori con un establishment diffuso per creare una Classe Dirigente su cui possa camminare un progetto politico programmatico Moderno che deve esser ancora elaborato e i Congressi serviranno a questo.
Noi a Castelbuono, sono orgoglioso di aver partecipato con un gruppo di 20 Democratici, tradurremo questa responsabilit? nell?immediata attivazione del tesseramento che faremo in Piazza Margherita non appena avremo a disposizione le tessere e nell?elaborazione di una mozione congressuale in vista del Congresso Regionale.
Ci vorr? pazienza in ogni caso; credo almeno 7-8 anni per cogliere i frutti maturi, succosi e profumati dell? albero appena piantato anche perch? il Paese, la stampa, i mass media parte delle organizzazioni datoriali e sindacali sono in luna di miele con il Governo Berlusconi.
Un effetto dirompente e una accelerazione su questo processo potrebbero avere la crisi finanziaria dei mercati internazionale e soprattutto la vittoria nelle Presidenziali americane del Democratico AfroAmericano Musulmano Barack Obama. E per vivere questo passaggio epocale, sperando che fatti drammatici non mettano fine all?ineludibile come spesso ? avvenuto anche in America e basta ricordare l?assassinio del meno famoso dei fratelli Kennedy lanciato verso la Presidenza, sarebbe bello creare un gruppo di ascolto che la notte del 4 novembre assista allo spoglio delle elezioni americane.
Cambier? il mondo con Barack, Noi ci crediamo. Crediamo e speriamo di poter dare alla prossima generazione la prospettiva di vivere un futuro migliore del proprio presente, prospettiva che la mia generazione ha perduto.
Un futuro dove il luogo e la famiglia dove si nasce non siano motivo del blocco di un?ascensore sociale (figlio del notaio che fa il notaio, figlia dell?onorevole che fa l?onorevole, figlio del bracciante che fa il bracciante) che deve essere determinato solo dal merito, dal talento, dalla genialit?, dalla sana follia di ogni individuo nato uguale di fronte al futuro nonostante la diversit?.
Il tempo in cui non ci sar? pi? bisogno di noi ? il tempo in cui saremo stati capaci di creare il futuro; oggi ? il momento di costruire il futuro e non importa se altri non sono stati capaci di costruire il Nostro Presente.

Castelbuono, 26 ottobre 2008

Per il Coordinamento
Il Reggente
Capuana Dr. Vincenzo