[legnanonews] Canegrate sta diventando una città dei fiori, quasi come Sanremo. Le vie del centro, le aiuole, i ponti e le rotonde sono “invase” da boccioli di ogni tipo. Tutto è partito qualche mese fa dal vicolo Carrera. Mario Prestianni, il 60enne originario di Castelbuono che sta portando i colori delle piante per tutta Canegrate, aveva promesso: «In via Carrera sarà sempre primavera». E così è stato. La primavera, poi, si è estesa anche ad altri punti della città: la piazzetta di via Manzoni, le rotonde di via Fermi e via Magenta, il ponte sull’Olona in via Magenta e l’aiuola di fronte alla stazione nel piazzale Caduti sul Lavoro.
«Ormai non mi fermo più: cerco di sistemare ogni punto che vedo in disordine – spiega Mario – Grazie all’esempio positivo ci può essere un vero cambimento e questo è quello che provo a dare. Non bisogna limitarsi a lamentarsi e delegare tutto al Comune perchè il Comune siamo noi, sono le persone che formano una comunità. Vorrei che tutti pian piano iniziassero a mettere dei fiori fuori dalle proprie case, a strappare le erbacce della propria via, a gettare mozziconi di sigaretta e sporcizie varie nei bidoni e non per terra. Io ho un ricordo indelebile di quando ero bambino e vedevo le signore del mio paese pulire davanti a casa propria. Questa cosa mi è rimasta dentro».
Il buon esempio del canegratese sta iniziando a dare i suoi frutti. Altri cittadini hanno iniziato a donare fiori, a aiutare a curare le aiuole e a pulire i tratti di strada adiacenti alle proprie abitazioni.