Ci siamo! Finalmente Sepillo e Netroio tornano in scena con un nuovo spettacolo!
Giorno 9 – 10 Settembre andrà in scena “La Pupara” alle 21.00 nel salone Piera (Meglio noto come la sala cappuccini).
È necessaria la prenotazione.
Basterà :
– inviare una mail all’ indirizzo associazioneitrovatori@gmail.com, o raggiungere lo stesso indirizzo dalla pagina facebook “I Racconti di Sepillo da Ypsigro “,
-inserire:
in oggetto: PRENOTAZIONE SPETTACOLO ed il giorno che desiderate;
nel testo: nome e cognome degli interessati.
-Oppure INVIARE un messaggio al numero 3801939292
Il messaggio di conferma che riceverete varrà come prenotazione.
Ingresso comprensivo di tesseramento euro 7.
Non mancate!
SINOSSI: Il castello di Ypsigro, nel 1920, viene messo all’incanto a causa degli indebitamenti e dello sperpero degli eredi della nobile famiglia, che per lunghi secoli ne ha retto il principato. Il sindaco del paese riceve una lettera minatoria, da parte di alcuni soggetti malavitosi: cedere il maniero, mediante atto pubblico, oppure assumersi la responsabilità delle conseguenze alle quali potrebbe incorrere, qualora declinasse l’invito.
Spinto da un forte senso etico e politico, il Sindaco, affiancato da un suo fedelissimo assessore, si ribellerà a quella minacciosa richiesta.
D’altronde il castello è si divenuto un peso gravoso per gli eredi del nobile casato, ma non per gli abitanti del paese. Quel castello, infatti, custodisce un bene prezioso al quale tutto il popolo è legato. Sarà proprio grazie a questo bene, che il sindaco riuscirà a creare uno scudo ben solido contro la Pupara, colei che muove e governa i “Pupi, i pidocchi”, mobilitando tutta la popolazione a aderire ad una colletta destinata all’acquisto del castello.
Travestiti da pastori, alle prime luci dell’alba, il sindaco e l’assessore, si metteranno in cammino per giungere il prima possibile alla casa d’asta.
Durante il viaggio i due protagonisti, esposti ad un rischio molto alto, si interrogheranno sulla loro missione e il loro dovere sociale, nei confronti dei cittadini; della loro responsabilità politica e delle azioni adeguate a debellare il fenomeno mafioso.
Riusciranno a raggiungere il loro obiettivo?
Le sorprese, è certo, sono dietro l’angolo e la Pupara, sadica e paziente, non sarà facile da battere.