Il commovente addio al mondo della ristorazione di Salvatore Baggesi

Non aggiungiamo parole a quelle splendide pubblicate oggi sul profilo Facebook di Salvatore Baggesi, autentico protagonista – e da precursore, con il Romitaggio – delle fortune castelbuonesi a proposito di turismo enogastronimico.

Nelle intraprese umane c’è un un’inizio e una fine per tutto. Spesso ci crediamo eterni, indistruttibili, insostituibili. Ci adoperiamo indefessamente per gli scopi che desideriamo raggiungere. È fortunato chi può dire di sé stesso di avere ultimato la strada che pensava di percorrere. È fortunato anche chi ha dovuto subire rallentamenti prima di fermarsi in prossimità dei traguardi sognati purché consapevole di avere fatto a pugni con le avversità che minano il cammino del proprio sentiero di vita . Ebbene sì, carissimi Amici, a me , si proprio a me capita di dovermi fermare . Mi fermo e guardo indietro….vedo in fotogrammi ora sbiaditi ora in bianco e nero ora in …..tecnicolor i miei 40 e più anni di lavoro al servizio della gente che viene ad incontrare il cibo nei ristoranti. L’incontro della gente con il cibo è sempre misteriosamente alchemico. Ma sapere cogliere il mistero e l’alchimia di un un’incontro è nella capacità del ristoratore. A tavola si manipola il cibo ma, ancor di più si metabolizza la Civiltà. Nell’arco di ingresso del mio ristorante che mi accingo a lasciare, campeggia un detto dello scrittore latino della decadenza Publio Sirio ,”Plures Amigos mensa quam mens concipit “per volere dire quanto la Tavola attragga gli uomini attorno a se, favorendone la conoscenza reciproca e la comprensione che consolida la convivenza umana . Questo ho cercato di fare con l’aiuto prezioso dei miei innumerevoli collaboratori che citerò uno per uno , nei miei lunghi anni di lavoro che io definisco di “trincea”, perché ho sempre battagliato per dare il meglio di me stesso. Ho sempre cercato di onorare l’etica del lavoro che è fatta di attenzioni amorevoli , di Amore e rispetto dei prodotti della Terra , quella Terra che mi ha visto nascere , la terra della mia Castelbuono, delle mie Madonie. Onorare il mio Paese e tutto il comprensorio Madonita è stato per me un impegno costante e appagante.Come dicevo prima : tutto passa.!! La Vita bisogna saperla guardare in faccia !!! Ora miei Cari Amici tutti che mi avete conosciuto e che io ho conosciuto negli anni….alzate con me il calice!!!! VIVA LA VITA, VIVA !!!!…..e grazie di cuore a tutti . Grazie prima di tutto alla mia Famiglia, a mia Moglie Mimma e ai miei Figli ,Giovanni, Vincenzo, Francesco, Matteo ,un particolare Grazie a Natale Conoscenti , per 27 anni mio compagno di viaggio in questa bellissima avventura .

Insieme , costituendo un binomio perfetto abbiamo “rivoluzionato” e dato vita al cambiamento e alla crescita della nostra Castelbuono che adesso è sotto gli occhi di tutti . Grazie a Peppe Conoscenti , Antonio Sferruzza , Peppe Puccia , Ciccio Madonia ,vincenzo Cammarata ,Mimmo Cicero , ?iòacchino Cammarata , Maurizio Turrisi , Antonio Prestianni , Francesco Distefano , Antonio Dimaggio senior , Totò sferruzza , Mirko Raimondo , Antonio Dimaggio junior, Luisa Minutella , Mario Ventimiglia , Giulio Turrisì , Faustino Sciandra , Antonello Cicero , Mario Federico , Mimmo Prestigiovanni , Mariangela Lamonica ,Paolo Cricchio , Peppe Marannano , Vincenzo Tumminello, Mario Spallino , Vincenzo Mazzola , Peppe Spallino ,Mimmo Fiasconaro, Ciccio Cammarata ,Antonio Di Gaudio , Federica Battaglia , Michela Fesi ,Antonello Cusimano ,Mario Ricotta , Cosrantino Petraru , Giorgio Suru , Peppe Cannizzaro , Pietro Puccia Daniela Mercanti ,Federica Mazzola …

Salvatore Baggesi