Intervista al Sindaco. “Valorizzare gli emarginati la cosa pi? importante”

sindaco[MADONIENEWS – G.Spallino] Gennaio 2007-dicembre 2009. L?Amministrazione comunale di Castelbuono, guidata dal sindaco Mario Cicero, ? arrivata a met? consiliatura. Un?occasione per fare un bilancio di quanto si ? fatto e vedere se ? stato portato avanti il programma presentato ai castelbuonesi durante la campagna elettorale.

Sindaco, qual ? la sintesi di questi due anni e mezzo di consiliatura?
In questi ultimi due anni e mezzo si raccoglie il lavoro iniziato nel 1993. Dico dal ?93 perch? allora avevo un ruolo politico. Castelbuono ha raggiunto una visibilit? internazionale senza precedenti. Innanzitutto valorizzando il Giro podistico, che ? la corsa su strada pi? antica d?Europa, che ogni anno ha la diretta televisiva su RaiSport e la differita su Rai3. Poi abbiamo lavorato molto per far apprezzare i nostri prodotti enogastronomici, agricoli e artigianali. Oggi infatti Castelbuono non ? solo ?il paese del panettone?. Ma la cosa pi? importante e pi? bella che io abbia fatto ? di aver inserito nel mondo del lavoro persone che prima erano ai margini della nostra comunit?, impiegandoli nella raccolta differenziata porta a porta.

A proposito di raccolta differenziata, riuscirete a mantenere la promessa di arrivare al 70%?
La gente ha dimostrato di essere disponibilissima a fare la raccolta differenziata, ed io ho dato una direttiva chiara all?Ato: ridurre i cassonetti fuori dal centro abitato a due postazioni controllate, il cittadino che si reca l? a portare il sacchetto da differenziare ad ogni kg avr? un piccolo sconto nella Tarsu. Questo dovr? avvenire entro l?estate. Solo cos? possiamo arrivare al 70%.

Al centro del dibattito politico c?? il regolamento sull?assegnazione dei lotti della zona artigianale. Il capogruppo dell?opposizione, Antonio Tumminello, ha detto che non avete accettato le richieste degli artigiani.
Il consigliere Tumminello ha fatto una polemica sterile. Non ? stata la Giunta a decidere in che modo deve essere pagato il lotto, ma sono stati i revisori dei conti. Nonostante ci? penso che per gli artigiani questo non sia un problema. Piuttosto bisognare guardare al fatto che dopo trent?anni finalmente la zona artigianale ? stata portata a termine.

Si sono conclusi anche i lavori della ?Casa Speciale?. Come mai ancora non ? stata assegnata?
Perch? bisogna soltanto allestire l?arredamento. All?interno ci saranno 4 postazioni internet, 1 sala lettura e 1 sala proiezione. Intanto ho dato disposizione di predisporre il bando per l?assegnazione. La ?Casa Speciale? sar? un nuovo centro culturale, la Badia sar? solo biblioteca e archivio storico, il Museo ?Francesco Min? Palumbo? si sposter? nel convento di San Francesco, e il Palazzo Failla sar? la sede del corso di laurea della Biodiversit?.

Il centro culturale pi? importante rimane il Museo Civico, l?ente che gestisce il castello. Come valuta il lavoro del nuovo CdA?
Questo CdA oggi sta lavorando benissimo. Ma il castello deve essere anche una vetrina dei prodotti di eccellenza del nostro paese.

– 29 dicembre 2009 –
Giuseppe Spallino