?La scorta con la macchina scassata e la mia sposa vota come me.?

A volte mi interrogo sul significato di un gesto civico. Sul senso che ha in base a chi lo compie e per quale ragione. Me lo sono chiesto ancora una volta leggendo del gesto “eroico” di Giovanni Ceraulo, imprenditore palermitano finito sotto scorta dopo aver denunciato i suoi estorsori, che ha acquistato un auto nuova (una Lancia Thesis) ai ragazzi della scorta che erano rimasti per l’ennesima volta in panne con la loro Punto bianca. I dubbi che ho non sorgono affatto sull’autenticit? del gesto di Ceraulo, quanto dall’ipocrisia di chi ostenta la volont? di combattere la criminalit? organizzata ad armi pari e poi organizza i servizi di protezione con mezzi obsoleti, in mancanza dei soldi per la benzina e dissipa nuove e fiammanti auto blu per politici, signori nessuno, che si pavoneggiano della scorta come fosse motivo di vanto, uno status symbol. Per capirci, il reparto scorta della citt? di Palermo pu? disporre di 19 mezzi blindati con oltre 200 mila Km, di cui 9 funzionanti. Ceraulo 4 anni fa ha deciso di denunciare dopo 10 anni passati a pagare il pizzo regolarmente. Ha avuto il coraggio di ribellarsi e ha fatto la scelta giusta. Adesso ? costretto a vivere sotto protezione ed ? consapevole dei rischi che corre, ma giustamente non vuole buttare tutto in aria perch? la sua scorta gira con una Punto scassata.

Cari lettori, che voi siate o meno sposati o abbiate intenzione di diventarlo, sappiate che il partner ideale non deve essere per forza bello e simpatico, ci? che importa ? che abbia le tue stesse idee politiche. E’ quanto emerge da uno studio di due universit? americane che hanno analizzato le caratteristiche di un campione di 5 mila coppie. L’affinit? politica ? stato il fattore pi? riscontrato ad esclusione dell’appartenenza al credo religioso, superiore a tutti gli altri fattori che potremmo immaginare come l’affinit? caratteriale, la casta sociale, la bellezza fisica o il segno zodiacale. In pieno periodo di fermento politico, con i ballottaggi alle porte, consiglio a tutti single con desiderio di arrivare all’altare di frequentare comizi e riunioni politiche, non si sa mai che scoppi dentro una sede di partito il colpo di fulmine.

A proposito di fermento politico, un gruppo di 4 ragazzi romani ha escogitato un modo originale per richiamare l’attenzione sul referendum del 12/13 Giugno. Si sono chiusi in un appartamento della capitale gi? da due settimane e li resteranno fino al giorno del voto per simulare la vita all’interno di un bunker antiatomico, secondo il protocollo di radioprotezione in caso di incidente nucleare con rilascio di radiazione. Non escono, non possono aprire porte e finestre, hanno scarsissime provviste d’acqua per bere e lavarsi e mangiano solo prodotti in scatolette, indossano la maschera d’ossigeno e la tuta bianca. Stanno documentando tutto sul sito www.ipazzisietevoi.org, con una sorta di diario dove si racconta tutto ci? che succede nel bunker, con lo scopo di richiamare l’attenzione sull’importanza che ha il tema del nucleare su cui gli italiani sono chiamati ad esprimersi tra un paio di settimane. Intanto i 4 ragazzi resistono e non ? impresa facile, a giudicare dal fatto che inizialmente erano in 7 e 3 non ce l’hanno pi? fatta e hanno abbandonato il rifugio.

Con questo si chiude l’edizione settimanale di OltreFiumara, ci vediamo Gioved? prossimo.

?Oltre Fiumara ? Rubrica settimanale che apre uno spiraglio tra le cinta murarie del borgo, per far passare qualche notizia fuori dal comune.?