Liberacqua propone un regolamento delle tariffe

Pubblichiamo un comunicato del portavoce di Liberacqua, rivolto all’attenzione del Sindaco e della stampa, che accompagna la proposta (qui allegata) di un regolamento attuativo per l’agevolazione delle tariffe per le utenze deboli.

Egr. Sindaco Cicero,

Il comitato civico Liberacqua si oppone alla logica della mercificazione della gestione dell?acqua: acqua, da bene primario a merce che deve generare profitto.

L?acqua non è una merce: è un bene comune. L?acqua è un bene di tutti i Cittadini e la gestione deve rimanere pubblica.
Con la firma del contratto, che contestiamo nella legittimità, nel metodo e nel merito, Acque Potabili Siciliane S.p.A. è diventato il gestore del S.I.I. dell?ATO 1 Palermo.

I primi atti non sono stati da noi condivisi sia per la presentazione di un piano tariffario carente che per la carta dei servizi che non ha spunti apprezzabili per la qualità del servizio. In considerazione che né i piani tariffari proposti da A.P.S. S.p.A. in Conferenza dei Sindaci né la carta dei servizi tutelano le fasce più deboli della nostra Collettività proponiamo un ?Regolamento attuativo per le agevolazioni tariffarie delle Utenze Deboli?.

Crediamo che sia un atto dovuto per i nostri Concittadini più deboli e meno fortunati. Per i motivi soprariportati chiediamo un atto di buona volontà, di coerenza con gli interessi della Collettività di Castelbuono e di buona amministrazione.

Le chiediamo di presentare e votare il regolamento attuativo per le Utenze Deboli in sede di Conferenza dei Sindaci.
Siamo certi che condividerà il contenuto della nostra proposta. Restiamo a sua disposizione per incontrarLa per approfondire gli argomenti trattati e\o aderire al Comitato.

Cordialmente.

Liberacqua
Il Portavoce Pro Tempore
Salvatore G. La Spisa