M5S vicini al 50% in Sicilia. Cicero bene a Castelbuono, ma si ferma al 13

Nella disfatta generale dei Dem, e al Sud in particolare, non fa eccezione il collegio del Senato, 02 Palermo – Bagheria, che vedeva candidato il sindaco Mario Cicero: circa 25 mila preferenze, pari ad un esiguo 12,80%, in linea con il risultato regionale della coalizione di centro-sinistra. Ad essere eletta è la candidata grillina Loredana Russo, con oltre 86 mila voti.

A Castelbuono Cicero raccoglie 2161 voti (52,3%), di cui 1246 “secchi”, espressi cioè barrando soltanto il nome del candidato uninominale. Un consenso simile al risultato personale registrato in occasione delle Elezioni europee del 2014, anche se in quell’occasione in una lista (L’altra Europa con Tsipras) decisamente più debole dell’attuale e, come prevedibile, distante dai 2400 voti delle elezioni amministrative dello scorso giugno.
Nonostante la presenza e l’affermazione del candidato locale, a Castelbuono è riconferma piena dei 5 Stelle come prima forza politica: 27,4 al Senato e soprattutto 39% alla Camera, dato reale politico, visto che lì non pesava il consenso personale del Sindaco.

Nella tabella qui allegata, tutti i voti per sezione a liste e candidati, tra cui – segnaliamo per mera curiosità – i 97 voti alla Lega, che superano a Castelbuono ad esempio le preferenze raccolte da Liberi e Uguali.

In generale, nel risultato regionale, si attende solo la conferma dello schiacciante trionfo dei 5 Stelle, che somiglierebbe tanto al 61 a zero conquistato dal centrodestra alle politiche del 2001, visto che i pentastellati “rischiano” di vincere in tutti i 28 collegi uninominali (19 alla Camera, 9 al Senato).