Mafia e appalti. Chiesta condanna a nove anni per Lena

[BLOGSICILIA] 19 settembre 2011 – I rapporti societari occulti tra l?imprenditore Vincenzo Rizzacasa e il costruttore Salvatore Sbeglia sono stati al centro della requisitoria del pm Nino Di Matteo nel processo ?Mafia e appalti? che si svolge davanti al gup di Palermo, Luigi Petrucci.

Per i due, accusati di intestazione fittizia di beni con l?aggravante mafiosa, il pm ha chiesto sei anni e quattro mesi ciascuno. Nove anni, invece, la condanna invocata per Francesco Lena, imputato di associazione mafiosa, titolare dell?Abbazia Sant?Anastasia di Castelbuono (Palermo).

Tutti sono stati arrestati il 10 giugno del 2010 assieme ad altre quindici persone nell?indagine che ha ricostruito i rapporti illeciti tra mafia e imprenditoria. In dodici hanno scelto l?abbreviato e la requisitoria si concluder? mercoled? prossimo.

[…]

Su Lena, il pm ha sottolineato come abbia ?dimostrato in un periodo lungo pi? di 30 anni di aderire pienamente
e consapevolmente al progetto criminoso della mafia?. ?Denaro e capitali mafiosi sono entrati nella sua azienda ? ha proseguito ? Inoltre, grazie alle intercettazioni, sono stati accertati i suoi rapporti con Salvatore Sbeglia e Francesco Bonura. L?Abbazia Sant?Anastasia, inoltre, ? frutto di un investimento a cui sono stati interessati boss di prima grandezza come i Lo Piccolo e Bernardo Provenzano?.