Muore un forestale nel Palermitano. Ribaudo: “50 ? al giorno per mettere a rischio la vita”

Lo stagionale di 42 anni, addetto al servizio antincendio, è deceduto sabato pomeriggio mentre era impegnato a spegnere un rogo scoppiato a Castronovo di Sicilia

Tragedia in Sicilia, dove un forestale stagionale di 42 anni, addetto al servizio antincendio, è morto sabato pomeriggio mentre era impegnato nelle operazioni di spegnimento di un rogo scoppiato a Castronovo di Sicilia, in provincia di Palermo. Francesco Pizzuto, 42 anni, avvolto dalle fiamme, lascia moglie e tre figli di 7, 9 e 11 anni.

La squadra di Pizzuto lavorava da sabato mattina nelle operazioni di spegnimento di tre grossi incendi che si sono sviluppati contemporaneamente nella zona di Monte Vitale. «Questo tragico episodio – dice Nuccio Ribaudo, segretario generale della Fali-Cgil di Palermo – dovrebbe fare riflettere chi nei giorni passati si è reso protagonista di un attacco violentissimo e vile contro i Forestali che, per guadagnare 50 euro al giorno, mettono a rischio la loro vita. Queste persone dovrebbe chiedere scusa ai Forestali e alle loro famiglie» «Il nostro pensiero – conclude – va alla famiglia che, come sindacato, cercheremo di aiutare in tutti i modi».