[PALERMO.REPUBBLICA.IT] Complicazioni durante il cesareo all’ospedale di Nicosia. L’unico posto disponibile in terapia intensiva è a Sciacca, ma l’elicottero è guasto. Ne arriva uno da Palermo, ma il cuore della puerpera cessa di battere dopo due ore di attesa nell’ambulanza ferma
La puerpera è spirata durante il trasporto all’ospedale di Sciacca, l’unico in cui era disponibile un posto in rianimazione. Nella serata di ieri la donna aveva avuto una “coagulazione intravasale disseminata”, e i medici avevano immediatamente chiesto l’intervento di un elicottero del 118.
Antonella Seminara era stata caricata in ambulanza in attesa del mezzo, ma l’elicottero di Caltanissetta ha avuto un guasto. A quel punto i medici di Nicosia hanno chiesto l’intervento dei carabinieri per trovare un elicottero, che alla fine è arrivato da Palermo. Per quasi due ore la donna è rimasta nell’ambulanza che doveva trasportarla alla pista di atterraggio del 118, che dista circa tre chilometri dall’ospedale.
I medici del Basilotta precisano che è rimasta sotto costante monitoraggio. I carabinieri hanno aperto un fascicolo, trasmesso alla Procura di Nicosia, e hanno acquisito testimonianze e documentazione medica.