Cari amici e concittadini. Spesso mi chiedo cosa pensate, o almeno me lo chiedo di quelli che hanno la pazienza e la voglia di leggermi. Io ho sempre detto e lo dirò sempre, che sono un semplice cittadino come voi e ciò che scrivo è frutto del mio pensiero di vita quotidiana, vissuta a Castelbuono. Stasera c?è stata una bella pagina di politica a Castelbuono, ma io non sono un politologo, nè un politico di vecchia fama. Anticipo tutti i ?Competitor?, come ama ripetere spesso il candidato sindaco Peppe Norata, anche se io preferisco la parola candidati, sarà che mi piace pensare che chi si propone a noi lo fa con lo stesso spirito degli antichi senatori romani che si presentavano indossando una toga candida, simbolo di purezza ed integrità. So che nei prossimi comizi degli altri due candidati, molto probabilmente ciò che è stato detto dall?Onorevole Sonia Alfano sarà quasi certamente utilizzato contro chi l?ha invitata. Ed infondo mi dispiace. Perché credo che in realtà il comizio dell?Onorevole vada decontestualizzato, rispetto al mero motivo di sponsorizzazione. Io nel mio piccolo posso permettermi, perché so di averene licenza, di poter dire che l?on. Sonia Alfano è solo un politico ma soprattutto ?una donna con le palle? (e mi scuso per la volgarità!). Le sue parole, sono quelle di chi ha visto in faccia le difficoltà di essere vittima di quel male che quotidianamente combatte. E forse non tutti si sono resi conto che ciò che ha detto è al di sopra di ogni appartenenza politica. Quello che ha detto mi ha colpito ed emozionato come sempre, e non mi vergogno a dirlo,(perché certamente qualcuno potrebbe accusarmi di incoerenza dato che io sono molto più vicino al MoVimento 5 Stelle che all?Italia dei Valori). Ma io voglio dire, che stasera non ho sentito parlare un politico, ma in primis una Siciliana e una cittadina Italiana, con la grinta, che ho avuto il piacere di conoscere quando ancora certe persone neanche sapevano chi fosse Sonia Alfano a Castelbuono ed oggi si ci trovano accanto, forse più per il ruolo che ricopre che non per la splendida persona che è. Non voglio insinuare nulla, ma capisco che nel 2008 non potesse ricevere tutti gli onori del caso, anche se già allora Sonia Alfano era la donna che parlava di mafia, assieme a persone come Salvatore Borsellino e Rita Borsellino. Io cara Sonia sono solo un tuo amico, non sono un politico, ma non un tuo sostenitore dell?ultim?ora. E non sto scrivendo per avere nessun riconoscimento da te o da chicchessia. Io scrivo per ringraziare te e anche chi mi ha dato la possibilità di poterti rivedere ed abbracciare stasera. Perché al di là delle scelte politiche stasera ho sentito dentro di me, che tu sei sempre la donna combattiva che non si fa ?mettere il cappello in testa da nessuno?. Uno spirito libero capace di dire che esiste anche molta politica che fa mala politica. E a noi che ci hanno e ci accusano di fare da baluardo dell?anti-politica, rispondo, che non necessariamente schierandosi dietro certe bandiere, che si fa politica. Politica è ogni azione e parola di ogni cittadino. Anch?io faccio politica. Anche voi fate politica, ogni giorno. Perché se ci permettete, e mi rivolgo a tutti i candidati e consiglieri, vedete che è facile da quel pulpito, con fare altisonante, declamare verità che lì per lì sono inconfutabili. Perché oggi come oggi i cittadini sono molto attenti ed esigenti, come ha tra l?altro detto proprio Sonia Alfano da quel palco. E se dite cose che non sono vere, non solo i vostri ?competitor?, o meglio gli altri candidati, hanno diritto di replica e di smentirvi, ma anche i cittadini stessi che vi giudicano non solo nel segreto dell?urna, ma anche dal basso della piazza. E per l’appunto voglio precisare che se mi sono permesso in certi casi di porre domande ?forse un pò scomode? non l?ho fatte con seconi fini, ma con un unico fine:
CHIARIRE UNA VOLTA E PER SEMPRE CHE NON SIAMO SOLO SPETTATORI,
MA PARTE ATTIVA DI QUESTA SOCIETA? DEMOCRATICA!
Perché io da Grillo Castelbuonese del MoVimento 5 Stelle Castelbuono e sostenitore del MoVimento 5 stelle vorrei informare che oltre a Ferrandelli c?è un altro candidato ancor più giovane di lui e cioè Riccardo Nuti, candidato sindaco a Palermo del MoVimento (Di un?anno soltanto ma sempre più giovane). Certo! Riccardo Nuti, in quanto del MoVimento 5 Stelle è un ?anti-politico? quindi non fa testo! Ma questo era solo per dimostrare, che i cittadini non sono più come spugne che assorbono tutto ciò che gli viene detto loro e basta. Ma esistono cittadini che si informano e valutano anche se oltre alle promesse, si dicono verità o mezze verità. Perché da là sopra è facile fare demagogia, essere protagonisti capaci di strappare qualche applauso. Perché mi chiedo come che certe idee a certi politici vengano sempre e solo in campagna elettorale. Ma vi giuro che parlo in generale. Datemi del populista ma è così! Perché e non mi darete forse ragione, ma io credo che noi comunque siamo fortunati. Abbiamo tre ottimi candidati. Per me sono tre ottimi castelbuonesi. Ed io non voglio dare l?idea di patteggiare per nessuno, perché su una cosa sono d?accordo col sindaco Mario Cicero. Sono contro i colpi bassi. Per dire certe cose ci vogliono le prove e non solo i sentito dire o parole basate sul risentimento. Giudichiamo i fatti, le mancanze, non i personalismi di bassa lega.
Ma lo so!!! Sono solo un povero illuso, chi mai, di loro politici navigati potrà mai dire che io abbia ragione. La politica non è rispettare l?avversario ed attaccarlo dove è lecito, ma attaccarlo duro, tanto poi dopo le elezioni si chiede scusa, come ha detto stasera Sonia. Io ho espresso critiche ed ho fatto elogi. Ed è per questo che mi sento la coscienza a posto, perché ho sempre parlato di cose di cui ero certo ed ?ho dato a Cesare, ciò che era di Cesare!?. Non per altro mi definisco ?Il Grillo Castelbuonese?, ma non perchè voglio elevarmi a coscienza, ma come Beppe Grillo voglio aprire le coscienze, perché neanche per lui è tutto marcio. Tant’è che lui è stato uno dei primi a credere e a dare il suo contributo come tanti di noi a Sonia Alfano. Chiudo omaggiando, come ha fatto Sonia il più grande Presidente della Repubblica di sempre, con suo aforisma, e cioè Sandro Pertini.
?Per me libertà e giustizia sociale, che poi sono le mete del socialismo, costituiscono un binomio inscindibile non vi può essere vera libertà senza la giustizia sociale, come non vi può essere vera giustizia sociale senza libertà.?
Sandro Pertini
Alla prossima
“Il Grillo Castelbuonese”