[Riceviamo e pubblichiamo] Si è svolto oggi 2 febbraio 2016, presso la Sala Conferenze dell’Assessorato Regionale del Turismo della Regione Siciliana la conferenza stampa di presentazione dei progetti del Distretto Turistico di Cefalù e Parchi delle Madoni e di Himera alla presenza dei massimi livelli dell’Assessorato tra cui il Direttore Generale dott. Sergio Gelardi, il Capo di Gabinetto dott. Pietro Di Miceli ed il Dirigente del Servizio 3 – Distretti turistici arch. Fabio Bortoletti. I progetti “Madonie in rete” e “Madonie 2.0”, nascono da una visione ambiziosa dei soci del Distretto Turistico: utilizzare il “Social media Travelling” e le tecnologie più innovative per valorizzare l’enorme patrimonio ambientale, culturale e artistico, offrendo al turista una dimensione che arricchisce e completa il già consolidato “Brand Sicilia”.
Il Presidente del Consorzio turistico Mario Cicero ha sottolineato come “risulti necessario dotare adesso i distretti di una struttura operativa capace e competente ed in grado di affrontare le sfide che il moderno viaggiatore pone. La rete attivata sul territorio – prosegue Cicero – è nelle condizioni di raccogliere tale sfida con il fattivo contributo di tutti i soggetti pubblici e privati presenti”.
“L’approccio innovativo di valorizzazione delle risorse naturali e culturali che le due spin off hanno messo in atto” – come ci ricorda il prof. Massimo Sargolini dell’Università di Camerino – potrebbe essere traslato e applicato, con gli opportuni adattamenti, in altre aree di pregio del nostro Paese, oltre che esteso all’intero territorio della Regione Sicilia. In tutti questi casi, le forme di godimento e fruizione dei paesaggi dovranno saldamente intersecarsi con le modalità veloci di raggiungimento dell’area. In questa prospettiva, la lentezza, che viene spesso intesa come un punto di debolezza del sistema potrebbe divenire una nuova esaltante potenzialità”. È intervenuto anche il prof Alberto Polzonetti che ritiene i progetti “all’avanguardia nell’innovazione tecnologica sviluppato su misura per un territorio ricco di bellezze e cultura, frutto di una progettazione multi-livello in stretta collaborazione con i soggetti istituzionali pubblici ed i privati del territorio e gli spin-off universitari di UNICAM”.
Anche il Presidente del Parco delle Madonie Angelo Pizzuto ha sottolineato l’importanza delle collaborazioni interistituzionali soprattutto nella valorizzazione delle risorse presenti sul territorio ed ha ribadito l’impegno dell’Ente ad utilizzare i fondi già stanziati per la segnaletica e la manutenzione delle sentieristica in area Parco.
Ha concluso gli interventi il Direttore Generale dott. Gelardi che ha apprezzato il lavoro svolto fin qui dal distretto confermando che anche nella programmazione dei fondi europei 2014-2020 saranno promosse iniziative di completamento e messa a sistema dell’offerta turistica dei distretti.
Presenti anche le agenzie di sviluppo delle Madonie SO.SVI.MA. Spa con Alessandro Ficile e Gioacchino Di Garbo per Imera Sviluppo che hanno curato la progettazione degli interventi.ANNOTAZIONI STAMPA
MADONIE IN RETE
Proust scriveva, nel suo meraviglioso Alla ricerca del tempo perduto: “Il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuove terre, ma nell’avere nuovi occhi”. Citazione sovente usata per introdurre il concetto di Social Travelling che, consistendo nell’aumentare l’esperienza di viaggio sfruttando le potenzialità fornire dal web 2.0, fornisce – di fatto – “nuovi occhi”: quelli di traveller che trasformano il viaggio in storie, racconti, esperienze, punti di vista.
In linea con il concetto di turismo esperienziale proposto come nuova frontiera dell’accoglienza nelle maggiori destinazioni europee, il progetto “Madonie in rete” ha “affidato” il racconto del territorio del Distretto Turistico di Cefalù e dei Parchi delle Madonie e di Himera, a professionisti della comunicazione della Pomilio Blumm (agenzia di comunicazione integrata con sede a Pescara, che si è aggiudicata l’appalto) e a 12 blogger top influencer nazionali e internazionali, fra i quali PaesiOnLine, Trippando, Arte.it che, dal 24 al 28 ottobre 2015, coordinati dell’account manager Assunta Altieri, hanno vissuto e raccontato sui loro spazi virtuali (blog, siti, facebook, twitter, instagram) il territorio generando centinaia di contatti per ciascun contenuto pubblicato.
Contestualmente al blogger tour sono state realizzate, nell’ambito del progetto “Madonie in rete” una serie di attività: da quelle più innovative come il Digital Diary “Vivintensamente.it” che in soli tre mesi (da metà ottobre a metà dicembre) ha raggiunto un ottimo posizionamento, grazie ad una strategia integrata di pianificazione e collegamento all’attività di social travelling, e il contest on line “Vinci Intensamente”” che ha coinvolto 1.346 utenti ai quali è stato proposto un digital game e che si è concluso con l’estrazione di una vincitrice, Paola Cavuoto di Foggia, che in primavera sarà ospite del Distretto Turistico. Ma anche attività più “istituzionali”, quali la partecipazione a due fiere di settore (TTG Rimini dall’8 al 10 ottobre 2015 e WTM Londra dal 2 al 5 novembre 2015) con uno stand presso il quale sono state fornite informazioni relative al Distretto Turistico, agli eventi e alle principali attrattive, e un’apposita Pianificazione su Media innovativi.
Fra i supporti audio-video realizzati, si cita il Video promozionale. Anche in questo caso la scelta è stata quella di porre il potenziale turista al centro dell’attenzione, attraverso un format realizzato ad hoc, nell’ambito di EXPO Milano 2015: un giornalista ha mostrato alcune cartoline che illustravano paesaggi del Distretto Turistico di Cefalù e dei Parchi delle Madonie e di Himera e ha chiesto agli intervistati di indicare di quale località si trattasse. Il risultato, giocando sugli equivoci, oltre alla connotazione “simpatica”, fa riflettere sulla necessità di proseguire con le attività di promozione del territorio, preferibilmente ripetendo l’esperienza del social travelling.
La call to action: #vivintensamente.
Nell’ottica dell’ottimizzazione dei risultati tutto il progetto è stato costruito attorno alla parola chiave (o meglio hashtag) vivintensamente. Si tratta di una sintetica call to action in cui il concetto dell’intensità viene espresso attraverso l’avverbio “intensamente” associato al verbo “vivere”. La scelta di un verbo apparentemente generico è stata, in realtà, funzionale alle considerazioni circa le molteplici e differenziate esperienze di viaggio che si possono fare all’interno del Distretto Turistico. Inoltre, trasferendo l’azione del turista dal “viaggiare” al “vivere” si è inteso dare un ulteriore valore aggiunto al territorio: il Distretto Turistico è più di una destinazione; è una vera e propria motivazione.
PROGETTO “MADONIE 2.0”
Se, nell’era del web 2.0, prima di procedere con l’acquisto di un nuovo prodotto il consumatore ricerca informazioni e si lascia consigliare e influenzare nelle sue decisioni dal passaparola generato on line attraverso il social travelling, allo stesso modo, prima di intraprendere un viaggio, si informa on line “direttamente”. Di qui l’esigenza, per il Distretto Turistico di Cefalù e dei Parchi delle Madonie e di Himera, di dotarsi di servizi di informazione e orientamento digitali.
Il progetto è stato realizzato da e-Lios srl e Terre.it srl, spin-off dell’Università di Camerino, con il coordinamento scientifico dei professori Albero Polzonetti e Massimo Sargolini. Dopo aver effettuato uno studio analitico e interpretativo accurato dei caratteri ambientali e paesaggistici dell’area delle Madonie, il progetto ha previsto l’ideazione e lo sviluppo del portale www.cefalumadoniehimera.it e di un’APP per smartphone e tablet riferita alla destinazione turistica e sviluppo locale distrettuale, basati su una infrastruttura di geodati per la localizzazione dei POI e itinerari. Entrambi gli strumenti sono stati pensati e realizzati nell’ottica di conoscere il territorio e fornire all’utente una guida virtuale del distretto.
Portale web
Redatto in quattro lingue (italiano, inglese, francese e tedesco), il portale web è uno strumento innovativo che consente di raggiungere in maniera diretta ed immediata le informazioni che caratterizzano il territorio distrettuale. La grafica infatti, riprendendo le linee guida del brand, risulta semplice, intuitiva ed accattivante, grazie all’ottima suddivisione delle informazioni contenute nel sistema e alle immagini in alta risoluzione che evocano le sezioni e le relative funzionalità della piattaforma.
L’utente grazie ad una eccellente struttura delle informazioni, divise in categorie e collegate tramite metatag, e a più di 200 foto HDR scattate sul territorio, riesce ad orientarsi in maniera facile ed intuitiva tra la moltitudine di Punti di Interesse inseriti nel sistema (più di 300) e a scoprire gli itinerari che il Distretto mette a disposizione. Infatti, sono stati catalogati, georeferenziati e digitalizzati 45 sentieri presenti sul territorio (classificati in trekking, naturalistico, geologico, speleologico, MTB, ippovia), arricchiti di una descrizione testuale e di tutti quei dati necessari a chiunque intraprende il cammino: dati tecnici, attrezzatura tecnica da non dimenticare, profilo altimetrico, carta geografica digitale e stampabile in più formati, punti di interesse da visitare collegati al sentiero stesso, eventuali brochure e punti parlanti, ecc. Inoltre, su ogni contenuto del sito compaiono le icone di Facebook, GooglePlus e Twitter, affinché chi lo legge possa condividere le informazioni in tempo reale sui due maggiori social network mondiali e facendo si che tali informazioni circolino molto più velocemente.
Sempre all’interno del portale sono stati integrati e messi a disposizione 50 tour virtuali che potenziano la visibilità e il prestigio del territorio distrettuale, offrendo all’utente la possibilità di vivere un’esperienza coinvolgente e di forte impatto direttamente dal sito internet. Questa tecnologia permette di suscitare l’interesse e la fiducia del visitatore, che sarà incentivato a voler visitare realmente il luogo conosciuto virtualmente. Anche questi strumenti di tour virtuali garantiscono l’interattività del cliente grazie all’utilizzo di collegamenti interni tra più luoghi da visitare, rispondono immediatamente alle esigenze del visitatore presentando il punto di osservazione in modo immediato e completo su ogni angolazione, e garantiscono una suggestione positiva del visitatore del portale.
Inoltre, il portale è connesso in maniera automatizzata alle informazioni proveniente dal territorio integrando quanto messo a disposizione dai trenta Comuni che ne fanno parte e ingloba il Digital Diary del turista caratterizzato dalla call to action #vivintensamente, ma soprattutto dalla condivisione delle esperienze dei turisti, che tramite l’APP possono dare una valutazione al posto visitato e condividere le proprie esperienze, mantenendo integro l’obiettivo della centralità dell’emozione e della narrazione del viaggio.
Lo studio di tali azioni e l’utilizzo degli strumenti di raccolta, misurazione e analisi dei dati di traffico del sito internet permetteranno al Distretto di svolgere azioni mirate sul Digital Marketing: conoscere i dettagli, scoprire le potenzialità, definire i punti di forza su cui potenziare e evolvere il sito web e migliorando in generale il web ranking.
Tutto il portale web è stato realizzato in modalità “responsive design”, cioè visibile correttamente da qualunque dispositivo mobile (tablet o smartphone) garantendo un pieno accesso al sistema.
APP
Il Distretto ha deciso di dotarsi anche di una APP proprietaria per favorire la divulgazione del territorio e l’incoming turistico. Infatti, l’uso quotidiano di smartphone e tablet per operazioni sempre più eterogenee sta facendo diventare questi oggetti parte integrante della quotidianità di un numero sempre maggiore di utenti che li utilizzano in ambito lavorativo e per uso comune, specie in momenti di svago e di vacanza.
Si chiama Cefalù Madonie Himera l’applicazione mobile totalmente gratuita dedicata a chi vuole vivere il territorio del Distretto Turistico: ricca di immagini, permette di trovare con facilità le peculiarità del territorio e far da guida durante la visita.
Sviluppata per dispositivi iOS ed Android in lingua italiano, inglese, francese e tedesco, l’APP è un elemento fondamentale per il visitatore che, con uno smartphone in tasca oppure un tablet, inizia a navigare e a conoscere il Distretto Turistico, sia per i turisti che per chi è già pratico del territorio e vuole scoprire qualcosa di nuovo.
Con l’APP (i) si scopre il territorio visualizzando sulla mappa tutti i luoghi di interesse del Distretto ottenendo informazioni dettagliate su ognuno di essi, come posizione, orari di apertura, storia, materiale multimediale e tanto altro; (ii) si esplora i sentieri identificando, tramite GPS, la posizione della persona rispetto ai vari punti di interesse proposti grazie alle mappe altimetriche geolocalizzate disponibili anche se non si ha una linea dati attiva, individuando le meraviglie della natura o la magnifica opera dell’uomo; (iii) si condivide l’esperienza votando il POI visitato e fotografando i momenti più belli del viaggio associabili ad un punto di interesse e alle proprie emozioni, queste saranno visualizzate poi sul sito www.cefalumadoniehimera.it.
L’applicazione si pone l’obiettivo di diventare un prezioso compagno per il turista che visita il territorio, ma anche per l’escursionista professionista, fornendogli dati utili per un’esperienza più ricca alla scoperta dei sentieri e punti più belli del Distretto.
Infine, nel progetto si è provveduto a realizzare mappe aggiornate per la fruizione del territorio e capannine informative all’ingresso degli oltre 60 sentieri presenti sul territorio. Attraverso l’utilizzo dei QR-Code si ha la possibilità di scaricare informazioni aggiuntive sui punti di interesse, sul catalogo degli operatori del consorzio turistico, le tracce gps e le mappe di ciascun sentiero e tanto altro ancora.
IL DISTRETTO TURISTICO DI CEFALÙ E DEI PARCHI DELLE MADONIE E DI HIMERA
Il Distretto Turistico di Cefalù e dei Parchi delle Madonie e di Himera nasce per valorizzare l’unicità di un’area variegata e ricca di peculiarità, promuovendo un turismo di territorio e non di sola destinazione. Il caratteristico connubio tra i luoghi e le eccellenze artigianali ed enogastronomiche consentono, infatti, di proporre al turista un’esperienza autentica del patrimonio locale.
La valorizzazione dei tre “cardini” turistici – mare, cultura e natura – passa attraverso diversi canali, come la rete dei centri visita del Parco delle Madonie e delle riserve naturali di Favara e Granza e del monte S. Calogero: un’area di 74.000 ettari, riconosciuta Sito d’importanza Comunitaria. Natura e paesaggio sono protagonisti anche della rete sentieristica che copre più di 200 chilometri con oltre 60 sentieri da percorrere in mountain bike, a piedi, con fuoristrada, a cavallo, insieme a oltre 25 associazioni culturali e sportive presenti sul territorio. Il Distretto, inoltre, è attraversato dal Sentiero Italia che collega l’arco alpino e la Sicilia con percorsi che superano i 4.000 km.
La straordinaria eredità greca e romana caratterizza il patrimonio culturale del Distretto Turistico la cui massima espressione è concentrata nel Parco Archeologico Regionale di Himera, oltre che in altre aree archeologiche del territorio. I resti delle civiltà del passato, così come i numerosi castelli presenti nell’area, si possono ammirare anche dall’altro, grazie alla possibilità di tour in deltaplano, mongolfiera e ultraleggeri. E non solo: le strade del Distretto si possono percorrere anche a bordo delle auto d’epoca che hanno fatto la storia della celebre Targa Florio a cui è dedicato un museo che rientra nella rete museali di cui fanno parte 21 “contenitori” della storia locale.
Storia e arte non sono, tuttavia, le uniche espressioni culturali valorizzate dal Distretto: produzioni rurali tipiche, mercatini locali, enogastronomia di qualità sono una costante sia per i turisti che riversano sulla costa di Cefalù per una vacanza all’insegna del mare, sia per chi preferisce lo sport e la natura, sia per chi sceglie relax e benessere.
I comuni del Distretto
Alia
Alimena
Aliminusa
Blufi
Bompietro
Caccamo
Caltavuturo
Campofelice di Roccella
Castelbuono
Castellana Sicula
Cefalù
Cerda
Collesano
Gangi
Geraci Siculo
Gratteri
Isnello
Lascari
Montemaggiore Belsito
Petralia Soprana
Petralia Sottana
Polizzi Generosa
Pollina
Resuttano
San Mauro Castelverde
Sciara
Scillato
Sclafani Bagni
Termini Imerese
Valledolmo
I soci del Distretto
Il Distretto è composto da 30 Amministrazioni comunali, da due agenzie di sviluppo locale, SO.SVI.MA. Spa ed Imera Sviluppo, dal Parco delle Madonie e da 169 soci privati tra cui strutture ricettive alberghiere ed extra alberghiere, di ristorazione, associazioni culturali, ricreative e sportive, pro-loco, esercizi commerciali, consorzio agrituristico, consorzi dei produttori.
IL LOGO
DEL DISTRETTO TURISTICO DI CEFALÙ E DEI PARCHI DELLE MADONIE E DI HIMERA
Il logo del Distretto Turistico di Cefalù e dei Parchi delle Madonie e di Himera è stato ideato per rappresentare e sintetizzare in maniera efficace le principali caratteristiche territoriali dell’area e, allo stesso tempo, generare un sistema d’identità visiva originale e riconoscibile.
La composizione è caratterizzata da tre segni grafici omogenei ma ben distinguibili che rappresentano i focus turistici del Distretto: mare, natura e cultura.
Grazie al tratto morbido e fluido, i tre elementi creano un motivo originale e piacevole esteticamente, impreziosito dalla scelta cromatica che richiama la ricchezza del territorio facendone emergere vividezza, luminosità ed espressività.
IL PORTALE