Segnaliamo una notizia apparsa nel Giornale di Sicilia di ieri in un articolo a firma del giornalista Giuseppe Spallino. La notizia riporta un caso di presunta malasanità verificatosi all’Ospedale Giuseppe Giglio di Cefalù. A denunciare il fatto una donna Castelbuonese – difesa dall’Avv. Giuseppe Minà (nella foto) – che, operata nel 2017, afferma di essere stata sottoposta ad anestesia sulla schiena senza aver rilasciato prima un esplicito consenso (la donna avrebbe acconsentito soltanto all’anestesia totale). Successivamente inoltre, l’anestesista non avrebbe riportato questo procedimento sulla cartella clinica della paziente.
A seguito delle indagini condotte dai Carabinieri di Castelbuono e Cefalù, l’anestesista è stata rinviata a giudizio con l’accusa di falsità ideologica commessa da pubblico ufficiale durante l’esercizio di atti pubblici. La prima udienza del processo si è tenuta due giorni fa presso il Tribunale di Termini Imerese davanti al giudice monocratico Gregorio Balsamo.