[MADONIELIVE – G.Spallino] La Corte d?Assise d?Appello di Palermo ha assolto un castelbuonese accusato di favoreggiamento della prostituzione e violenza sessuale. Nel 2009 i giudici del Tribunale di Termini Imerese avevano accolto le tesi dell?accusa e condannato l?imputato. Ma in secondo grado i giudici palermitani hanno ribaltato la sentenza. Si chiude cos? uno dei filoni della cosiddetta ?puttanopoli?, l?inchiesta sullo sfruttamento della prostituzione condotta dalla Procura della Repubblica di Termini Imerese. Intanto il gip del Tribunale termitano deve decidere le sorti di un altro filone dell?inchiesta. I fatti risalgono all?anno scorso, quando i carabinieri della Stazione di Castelbuono avevano notato un certo via vai da una casa di cortile Giordano, nel centro storico del paese. Contemporaneamente, si erano accorti che su un giornale era apparso un annuncio relativo ad una massaggiatrice che riceveva proprio a Castelbuono, una volta avuto pi? di un sospetto, sono iniziati gli accertamenti. Dopo aver effettuato vari servizi di appostamento, i carabinieri hanno potuto effettivamente constatare che l?andirivieni di persone da quell?appartamento era costante. A quel punto ? bastato alle forze dell?ordine approfondire gli accertamenti per scoprire che in quel locale vi era una donna extracomunitaria, di origine centroamericana, che si prostituiva. I carabinieri hanno denunciato il proprietario dell?appartamento, il quale si sarebbe reso responsabile di aver tollerato che all?interno dell?abitazione, che aveva dato in affitto, si svolgesse attivit? di prostituzione.