Ritorna OltreFiumara dopo una meritata pausa estiva con due notizie simili, seppur avvengano a 2’426 Km di distanza. Alla Scala dei Turchi, vicino Agrigento, si è iniziata la costruzione di una serie di villette proprio a ridosso della stupenda località marina, esattamente una manciata di metri più in là rispetto agli eco-mostri abbattuti lo scorso anno (ne parlammo in questa rubrica). Seppur sono arrivate le autorizzazioni da tutti gli enti, compresa la Soprintendenza ai Beni Culturali e Ambientali, si tratta oggettivamente di uno scempio, in una zona che dovrebbe essere lasciata scevra da qualsiasi opera dell’uomo, che inevitabilmente ne intacca la bellezza. A Berlino, nello stesso momento, si è approvata la costruzione di appartamenti di lusso proprio nel luogo della memoria di quello che fu il Muro di Berlino, nella East Side Gallery, lo scorcio cittadino più lungo. Il luogo è simbolo di un pezzo di storia dello scorso secolo. A difesa della memoria del muro si è esposto Roger Waters, ex bassista frontman dei Pink Floyd, che si è fatto fotografare col pugno alzato di fronte al muro e ha rilasciato dichiarazioni contrarie all’abbattimento dello stesso. A difesa dello scempio agrigentino nessuna superstar si è ancora esposta. Magari i cittadini potrebbero fare qualcosa, potrei fare qualcosa anche io che ogni anno quando ci vado mi lamento. La civiltà, la cultura, lo sviluppo di una comunità è direttamente collegabile alla capacità di riconoscere la bellezza e saperla proteggere. A tal proposito vi lascio una citazione di Peppino Impastato, che non a caso è emblematica del grado di commistione tra i valori di legalità e giustizia, di sviluppo culturale a quelli di lotta, impegno finalizzati anche alla salvaguardia della bellezza del posto in cui si vive. Tale citazione era in coda al libretto rilasciato dall’associazione Castelbuono Immagine che ha presentato un programma a mio avviso eccellente con mostre fotografiche, rassegne teatrali, concorsi fortografici, workshop con professionisti del settore etc., forse la proposta più valida dell’estate castelbuonese che la collega di redazione “Satira Danzante” ha, secondo me, colpevolmente trascurato nel suo giudizio sull’estate castelbuonese.
“Se si insegnasse la bellezza alla gente, la si fornirebbe di un?arma contro la rassegnazione, la paura e l?omertà. All?esistenza di orrendi palazzi sorti all?improvviso, con tutto il loro squallore, da operazioni speculative, ci si abitua con pronta facilità, si mettono le tendine alle finestre, le piante sul davanzale, e presto ci si dimentica di come erano quei luoghi prima, ed ogni cosa, per il solo fatto che è così, pare dover essere così da sempre e per sempre. È per questo che bisognerebbe educare la gente alla bellezza: perché in uomini e donne non si insinui più l?abitudine e la rassegnazione ma rimangano sempre vivi la curiosità e lo stupore (Peppino Impastato)“.
?Oltre Fiumara ? Rubrica settimanale che apre uno spiraglio tra le cinta murarie del borgo, per far passare qualche notizia fuori dal comune.?