Si avvia a conclusione la campagna per la raccolta delle firme per l?acqua pubblica

[TRANQUILLOPOLI] Ormai alle ultime fasi la campagna per la raccolta delle firme a sostegno dei tre referendum per l?acqua pubblica.

Adesso inizia la fase pi? delicata, quella dei controlli e dei riscontri sulla regolarit? del milione e pi? di firme raccolte in Italia, poi la consegna alla corte di Cassazione, il giudizio della Corte Costituzionale sull?ammissibilit? e, l?anno venture, tutti a votare.

Nelle Madonie diversi comuni hanno contribuito alla raccolta delle firme: abbiamo notizie di iniziative in tal senso a Geraci, Gangi, Petralia Sottana, Cefal?, Caltavuturo.

A Pollina, paese dell?ex presidente della Provincia Musotto, che ha fortemente voluto l?assegnazione del servizio idrico ai privati, quasi 500 firme raccolte in un sol giorno; e cambio di ammnistrazione conseguente, visto che la candidata vincente, Magda Culotta, ha puntato, nella sua campagna elettorale, sul tema dell?acqua pubblica.

Infatti il Sindaco uscente, Sarica, aveva consegnato ai privati reti ed impianti ai privati, con le conseguenti conseguenze ai danni dei cittadini.

A Castelbuono, un cartello formato dall?Associazione Altra Storia (commercio equo e solidale), la CGIL, il Movimento riforminsta, il comitato No Priv, Il WWF Madonie ha raccolto circa 750 firme. Altre firme sono state rccolte dalla CGIL.

Per magiori informazioni:

http://www.acquabenecomune.org/