“Siamo già pronti alla stracittadina”

[LA SICILIA – Giuseppe Spallino] La notizia girava nel paese da tempo, era diventata il segreto di Pulcinella, ma l’ufficialità è arrivata soltanto quando sono state rese pubbliche le squadre che parteciperanno al prossimo campionato di Promozione: nel girone B ci sarà il derby tra Castelbuonese e Castelbuono 1975. Quest’ultima società è nata dalla fusione tra l’Acd Termitana 1952 e l’Asd Castelbuono. Un’operazione che ha consentito alla squadra madonita di passare dalla Seconda alla Prima Categoria e di chiedere il ripescaggio in Promozione.
Così il calcio castelbuonese è ritornato in fermento. L’ultimo campionato di Promozione venne disputato nella stagione 1982/83 dall’Ac Castelbuono del mister Vittorio Di Cristofalo. Ma al ritrovato entusiasmo, si aggiunge la rivalità tra le due formazioni casalinghe. Ciò però non preoccupa il presidente del Castelbuono 1975, Giuseppe Scacciaferro. «Dopo aver fatto diversi acquisti – afferma – ci siamo resi conto che avevamo una squadra che può disputare benissimo un campionato di livello qual è quello di Promozione».
Per Scacciaferro l’obiettivo principale è di disputare un campionato dignitoso e di raggiungere quanto presto la salvezza, «dopodiché – continua – i progetti potrebbero cambiare in base ai risultati che intanto avremmo raggiunto».
Per quanto riguarda il calcio mercato, è stato confermato l’allenatore-giocatore Giuseppe Cammarata. Nel frattempo la dirigenza ha acquistato tre giocatori castelbuonesi: il portiere Giancarlo Cicero, il difensore Alessandro Schicchi e il centrocampista Sario Cicero. A questi se ne sono aggiunti altri che vedono al momento la rosa così composta: Cicero (portiere), Sardina, Schicchi e Vaccaro (difensori), Bonomonte, Ceruso, Cicero e Fazio (centrocampisti), Bollino, Levantino e Zerbo (attaccanti).
Il presidente Scacciaferro tuttavia vuole concludere la campagna acquisti con una ciliegina sulla torta: il difensore Luigi Marguglio, oriundo castelbuonese che milita nell’Hinterreggio in Seconda Divisione. Chissà che non riesca a coronare anche questo sogno.