Poesiuole
vocabolipersiperversi
Testificanza per mitera
M?inganno oppure è cosa certa
ma l?osteria la vedo ancora aperta.
Dovrebbe l?oste, giunta che sia l?ora,
chiudere lesto per non pagar la mora.
Ma non aveva il caro amico imposto
grande divieto di bere pure il mosto?
Forse ha toccato un delicato tasto
e quindi adesso ha l?orologio guasto.
Oppure, e non vi sembri tanto strano,
appartiene ad un diverso meridiano:
così se resta aperto, il proprietario,
potrà dare la colpa al fuso orario.
Eppur lo compatiamo, è del mestiere,
a tutti i costi la vuol dare a bere.
Il vangelo comanda ai battezzati:
dare da bere sempre agli assetati.
Potrei fornire la testificanza
di come sia aggirata l?ordinanza,
non è richiesto poi un sì gran talento
per generare un vero falso evento.
Tu per fortuna caro amico lieto
hai già modificato il tuo divieto.
Sei uomo pio, solerte e sempre gaio
seppure non indossi il casto saio.
Siamo sicuri che ascolti i piagnistei
e il nuovo limite sarà alle ore sei.
Qualcuno proverà pur desiderio
nell?auspicarti grande vituperio.
E quando avrai la tua mitera in testa
andrai con andatura alquanto mesta
sul dorso di un ben nobile somaro
che forse non ti è poi tanto caro.
La Sgricia